Negli anni ’60 compie gli studi artistici a Roma, segue la via classica e si abilita all’insegnamento che eserciterà poi per un ventennio. Negli anni ’70 - ’80, inizia la ricerca di una propria personalità artistica, espone nelle grosse fiere internazionali, da Basilea a New York, da Chicago a San Francisco, da Philadelphia a Dallas e intensifica la sua presenza nel panorama artistico nazionale. Negli anni ’90, approda prima ad una pittura con l’inserimento di panni anche personali, poi, attraverso molteplici e sofferte indagini, esaltando la sua sperimentale vena di materico, allo strappo su monocrome superfici di colore, rese più suggestive dagli accidenti di coaguli misti a sostanze vetrose, alla pittoscultura in legno e alla scultura in ferro. Nel 1995, dà vita con altri 21 artisti al “Transvisionismo” dal quale si dimette nel 1997 per entrare a far parte con W. Coccetta, A. di Girolamo, P. Di Fabio, e attualmente G. Leto, A. Spinogatti del G.A.D. (Gruppo Aniconismo Dialettico) fondato da Giorgio Di Genova.Nel 1998 entra a far parte della galleria San Carlo di Milano Dopo il 2001 approda alla serie dei Polittici. Nel 2010 entra a far parte della “Storia dell’arte italiana del ‘900, Generazione anni quaranta”, scritta da Giorgio Di Genova edita dalle edizioni Bora di Bologna.