Nato a Roma nel 1975 consegue la maturità Artistica Sperimentale per poi laurearsi in Lettere nel 2002.
Nel 2003 si trasferisce a Milano, dove consegue presso il Politecnico, il Master in Movie Design. Lavora come fotografo pubblicitario e fotografo di scena, acquisendo esperienze professionali importanti per la sua ricerca artistica.
La sua poetica artistica è una riflessione sulla natura del tempo e le convenzioni adottate per misurarlo.
Ricerca l'origine del movimento e le sue tracce spaziali e temporali, i modi della percezione, la memoria.
Le sue composizioni offrono una sintesi del decorso cronologico e di come questo, non meno della collocazione in uno spazio precipuo, informi l’oggetto.
Il referente iconico dell’artista è la città come impronta dell’uomo sull’ambiente, i suoi strumenti d’indagine, le mappe e i confini geografici. Il tema è affrontato con l’impiego di materiali sintetici: plexiglas trasparente dipinto con smalti.
La pittura su superfici lucide gli permette di ricercare una nuova profondità nell’accostamento di campiture dipinte e spazi trasparenti. I suoi cubi in plexiglas con led, come le installazioni, giocano con la sovrapposizione di piani pittorici, trasparenze e tagli di luce, permettendo alla ormai tangibile pellicola pittorica, una sua proiezione e moltiplicazione sull’ambiente circostante. La sua ultima ricerca sulla reinterpretazione estetica e umana della pittura sacra del Bellini si sviluppa sempre attraverso l’impiego di substrati trasparenti in plexiglas su cui realizza moderni frammenti d’affresco a smalti che richiamano mappe geografiche come la serie di opere intitolata “Umanografie” . Dal ‘96 ha esposto i suoi lavori in diverse manifestazioni in Italia e all’estero. Attualmente vive e lavora a Roma.