Cesare Inzerillo

Nasce a Palermo nel 1971. Diplomato all'Accademia dI Belle Arti, si distingue da subito per un talento fuori dal comune. Giovanissimo diventa scenografo di teatro e di cinema per Daniele Ciprì e Franco Maresco, dando inizio a un importante sodalizio artistico. Collabora alla scenografia di diversi film, tra i quali «Il ritorno di Cagliostro» (2003) e «Nuovomondo» (2006), concependo e realizzando le sculture che hanno reso noti i film della coppia di registi siciliani. Diventa noto al grande pubblico grazie alla serie scultorea delle “Mummie”, che diventa il punto focale del suo lavoro di artista. Successivamente collabora con Oliviero Toscani e Vittorio Sgarbi, con i quali realizza le installazioni scultoree per il Museom della Mafia di Salemi, riprodotto poi per intero alla Biennale di Venezia 2011.
Nel 2014 è stato lo scenografo della mostra ufficiale sulla storia dell’AS Roma al Macro Testaccio. Ha ideato, sempre con Vittorio Sgarbi, il Museo della Follia.