Museo d'Arte Contemporanea Limen Vibo Valentia
Immagine Slider Galleria Museo Limen

Museo Lìmen

Il Museo d’Arte Contemporanea LÌMEN della Camera di Commercio di Catanzaro Crotone Vibo Valentia è l’unico esempio in Italia di Galleria d’Arte Contemporanea realizzata all’interno di una Camera di Commercio e di proprietà dell’Ente camerale.

Alla creazione del Museo LÌMEN si è giunti attraverso un percorso avviato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia nel 2006 con la pubblicazione di una Rivista, un Bimestrale di Economia, Arte e Cultura, un progetto ambizioso a cui furono affidate precise intenzioni:

  • trasferire l’immagine di un ente attivo e propositivo, aperto alle sinergie interistituzionali;
  • rappresentare l’immagine riflessa della poliedricità e della versatilità del territorio, coi i suoi aspetti identitari più significativi (storici, artistici, culturali, paesaggistici, architettonici, naturalistici).

Per tali ragioni si scelse di attribuire alla Rivista la denominazione “LÌMEN”.

Perché LÌMEN – dal latino – significa “confine” – e un confine rievoca le radici storiche del territorio, e l’ambito dinamico e propositivo di ogni azione.

Perché LÌMEN, vuol dire “soglia”, punto di arrivo, traguardo, che porta a nuove sfide, a nuove interazioni interdisciplinari e intersettoriali – tra passato e futuro – per costruire piattaforme di sviluppo, armonico ed integrato.

E perché LÌMEN, dal greco, per assonanza fonetica, è il “porto”, nello specifico individuato in quello di Vibo Marina, come fondamentale infrastruttura economica ed importante scalo turistico e commerciale, da potenziare e valorizzare, per inserirlo nei più importanti circuiti marittimi e vacanzieri.

Alla Rivista (di cui furono pubblicati 30 numeri di straordinaria bellezza, tra il 2006 ed il 2016) si volle collegare, dal 2009, l’istituzione del Premio Internazionale LÌMEN ARTE, per promuovere l’arte nella sua essenza, e valorizzarla come importante risorsa di sviluppo culturale, economico e sociale.

Un’idea che si trasformò in un evento importante, che posizionò Vibo Valentia nei più autorevoli circuiti artistici nazionali; un evento dalle naturali positive ricadute economiche e di immagine per il territorio:

  • 10 edizioni del Premio dal 2009 al 2018;
  • direzioni artistiche autorevoli, straordinaria quella affidata per tanti anni a Giorgio di Genova, tra i più illuminati critici d’arte contemporanea italiana;
  • circa 2.000 gli artisti in mostra, alcuni dei quali già noti, altri sconosciuti e tra questi ultimi i giovani studenti delle Accademie calabresi, per i quali LÌMEN ARTE rappresentò un vero e proprio trampolino di lancio;
  • oltre 10.000 visitatori ogni anno, provenienti da ogni parte della regione (scolaresche, associazioni culturali, cittadini e viaggiatori);
  • tanti eventi collaterali: laboratori didattici realizzati insieme alle scuole del territorio, sul design e l’architettura e per l’apprendimento dell’allestimento della mostra; lectio magistralis rivolte agli studenti, tenute da alcuni dei più prestigiosi critici dell’arte contemporanea italiana e straniera; performance di artisti in mostra; vernissage eccezionali, che ospitarono Philippe Daverio e Vittorio Sgarbi, che non mancarono di sottolineare la singolarità e la valenza del progetto a favore dell’arte e del territorio.

Dalla Rivista al Premio, dal Premio la creazione del Museo. Perché fu proprio la formula prevista dal regolamento del Premio, di acquisire al patrimonio camerale le opere vincitrici e le donazioni di artisti partecipanti al concorso, ad alimentare negli anni la Collezione d’Arte dell’allora Camera di Commercio di Vibo Valentia, e a consentire la costituzione di una Galleria d’Arte Contemporanea, Museo LÌMEN.

Un museo nato puntando sul binomio arte-economia, che ha continuato a generare “valore” anche attraverso la “Bottega Aperta LÌMEN”, un laboratorio di creazione, sperimentazione e promozione di tecniche artistiche ed artigianali, attraverso il quale sono stati attivati percorsi di formazione e di orientamento al mestiere dell’artista e dell’artigiano artista, sfruttando la formula della “bottega d’arte”, cioè di uno spazio di lavoro aperto tutti, perché l’arte e la cultura siano strumenti di promozione della creatività e dello sviluppo di idee imprenditoriali.

Il Museo LÌMEN, dunque, si distingue:

  • per il suo patrimonio artistico, 204 opere d’arte contemporanea di artisti italiani e stranieri, creato per volontà di una Camera di Commercio;
  • perché è un museo aperto gratuitamente al pubblico dei visitatori;
  • perché è un museo d’arte contemporanea all’interno di un edificio trasudante di storia, il Complesso Monumentale Valentianum, dove convivono armoniosamente passato e presente, imprese e cittadini, associazioni rappresentative delle categorie economiche e associazioni puramente culturali.

LE OPERE

VISUALIZZA TUTTA LA COLLEZIONE DEL MUSEO

NEWS

Questo sito web utilizza Cookie per migliorare l'esperienza utente. Cliccando sul pulsante "Accetto" o scrollando la pagina verso il basso ne acconsentirai l'utilizzo. Maggiori info

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi